Anche nel 2021 Telesia rinnova il proprio impegno al fianco di Fondazione Telethon, continuando ad essere il “megafono” della ricerca Telethon, all’interno di un percorso di collaborazione cominciato nei lontani anni ’90.

Insieme per la ricerca: Telesia rinnova la propria vicinanza alla ricerca sulle malattie genetiche rare anche nel 2021, un anno caratterizzato da distanza sociale, emergenza sanitaria ed economica e conseguente calo dell’attenzione nei confronti dei più deboli.
Per questo Telesia si fa nuovamente “megafono” delle campagne di comunicazione di Fondazione Telethon, continuando a sensibilizzare e informare il pubblico nelle metropolitane e negli aeroporti.
«In un’epoca in cui la pandemia ha forzato l’attenzione sul concetto di distanza, era doveroso far sentire al pubblico che il nostro interesse e la passione verso tutte quelle iniziative che stimolano la partecipazione cittadina e la solidarietà, è ancora vivo e incessante».
Gianalberto Zapponini, AD Telesia S. p A.
Come sostengono la ricerca?
Nella settimana dal 19 al 26 settembre, Telesia celebra la partnership con la Fondazione con un palinsesto dedicato alla missione Telethon sui canali di GOTV, presenti in luoghi pubblici come metropolitane, aeroporti, treni, autobus, ecc.
In particolare, per tenere alta l’attenzione sui temi della ricerca, vengono trasmessi quattro video che spiegano, con linguaggio semplice e immediato, una serie di temi legati al mondo delle malattie genetiche rare, con l’obiettivo stimolare una riflessione su problemi che sembrerebbero toccare poche persone al mondo, ma che in realtà riguardano anche tutti noi.
Due di questi video sono dedicati a malattie studiate dai ricercatori Telethon che compromettono la qualità di vita di chi le affronta: la distrofia muscolare di Duchenne e la fibrosi cistica. Gli altri due ci spiegano quante sono davvero le persone colpite da patologie rare nel mondo e perché Fondazione Telethon ha scelto di occuparsi proprio di loro, ma anche quanto è importante conoscere il test di screening neonatale per accelerare la diagnosi di queste malattie.